Ed eccoci arrivati all’ultimo shooting all’aperto. Finalmente si riprende a fare fotografie a modelle ed a visitare luoghi impervi. Sempre con il patrocino di Photo Experience, questa volta ci siamo ritrovati a lavorare nella Cava di marmo abbandonata di Henraux, a Pontestazzemese in provincia di Lucca. Il luogo è certamente suggestivo per i suoi colori chiari e la vegetazione che ha ormai ripreso il controllo del territorio. A nostra disposizione una coppia di modelle, una professionista una no. La professionista è la bravissima Martina Tosi, mentre la non professionista è Lucrezia, una studentessa dell’Università di Pisa. Con entrambe è stato possibile muoversi liberamente all’interno della cava per cercare angoli particolari o, semplicemente, sfruttare la particolare luce diffusa all’interno della cava; personalmente mi sono concentrato principalmente sul ritratto utilizzando principalmente un’ottica 50mm.
Ho scritto, nelle ore successive allo shooting, un paio di pensieri su due foto riguardanti le due ragazze, pensieri che gradirei condividere ora affinché rimangano in memoria e mi permettano, un domani in cui spero di poter lavorare nuovamente con loro, di evolvere la maniera in cui ho scattato in questa particolare occasione.
Lei è Lucrezia.
Lucrezia non è una professionista, non ha sicurezza nel posare e quanto le rivolgevamo l’obiettivo faceva la tipica faccia: “ora che cacchio faccio?”.
Con un po’ di scatti è riuscita a sciogliersi e a calarsi nella parte della modella, concedendoci la sua pelle chiara e i suoi begli occhi. Per chi pensasse che è facile farsi ritrarre da 5-6 persone che ti sono davanti, lo invito caldamente a provare.
Siamo riusciti a tirare fuori anche qualche scatto – a mio parere – di buona qualità, come questo. Con un po’ di sofferenza, soprattutto del marmo freddo sulla schiena e del sole negli occhi, è riuscito un bel lavoro e per questo non posso che ringraziarla di essersi messa in gioco.
Sarebbe bello se saltasse fuori una foto “backstage” di questo scatto. Lei cercava di guardarmi mentre era stesa su una lastra di marmo ma il sole era dritto sul suo viso, io ero supino perpendicolarmente a lei e i sassi mi bucavano lo stomaco. Anche se non c’erano le condizioni, ho provato a scattare una raffica, questo è il risultato. Non la solita posa “seriosa” di chi ho di fronte, ma un bel sorriso che per certi versi è una sorta di complicità tra chi posa e chi fotografa.
Piccoli attimi di spensieratezza durante un set.
E il risultato mi piace un sacco.
Ma bando alle ciance, cominciamo con quelle che sono le foto vere e proprie.
Ho inizialmente scattato con Lucrezia, non molto sciolta con questo ruolo di modella (non essendosi mai trovata a farlo mai seriamente). La prima operazione svolta assieme a lei è stata quella di metterla a suo agio e di farle provare alcune pose più semplici. Tuttavia la faccia rimaneva seriosa – mica è semplice fare espressioni a comando, vorrei vedere voi – e ho quindi deciso di sfruttare questa sua espressione giocando un po’ dal punto di vista del ritratto e riproponendola in chiave di lotta tra il bianco (reso perfettamente dalla sua pelle) e lo scuro portato dalla sua espressione e dai giochi di ombre all’interno della cava.
Discorso totalmente diverso per quanto riguarda l’approccio con Martina. Essendo lei una professionista, con esperienza maggiore della mia, aveva un modo di fare decisamente più sciolto e sicuro nel posare. Sapeva esattamente le posizioni da assumere, le angolazioni migliori e dove guardare a prescindere dal cercarle o meno lo sguardo. Di fatto, le foto realizzate con lei sono molte di più, senza nulla togliere a Lucrezia ma, ovviamente, le opzioni in questo caso aumentavano vertiginosamente.
Alla fine posso dirmi più che soddisfatto del lavoro svolto. Una giornata passata in allegria con persone simpatiche e due ragazze che si sono dimostrate davvero professionali davanti all’obiettivo. Dei colori molto suggestivi e uno scenario unico hanno messo insieme quello che è uno dei set più belli che mi sia capitato di fotografare negli ultimi tempi. Spero di poter collaborare nuovamente con entrambe in futuro.
Ah, giusto per dare un’idea dell’ambiente che si respira in questi eventi, ecco un piccolo video Backstage girato da uno dei nostri soci, Federico, direttamente dal suo profilo Instagram!